Motozappa o motocoltivatore
Differenze e cosa scegliere

M.A.I.E.R. Srl

Per lavorare la terra, in particolare per fresarla, per preparare il letto di semina o per la messa a dimora delle piantine giovani, potrebbero essere utili due attrezzi meccanici che sono di grande aiuto, e sono la motozappa e il motocoltivatore.
Conoscete tutti questi due attrezzi agricoli? Sapete quali sono le differenze tra i due mezzi? E in base a cosa si sceglie quello più adatto alle proprie esigenze?
Scopriamolo insieme in questo articolo, nel quale vedremo come sono fatti entrambi, a cosa servono e quali sono i vantaggi e gli svantaggi di ognuno.

Di cosa si tratta
La motozappa e il motocoltivatore sono un’alternativa meccanizzata agli attrezzi manuali come la vanga, la zappa, ecc., e si pongono a metà strada fra questi e le grosse macchine agricole utilizzate nei grandi campi.
Sono entrambi mezzi semoventi, ma con alcune differenze fra loro. Vediamo nello specifico.

La motozappa


La motozappa è un attrezzo che non ha ruote e avanza grazie alla trazione delle lame.
Per lavorare la terra sfrutta tutta la potenza generata dal motore e il proprio peso. Riesce, quindi, a fresare più in profondità, anche se con un risultato piuttosto grossolano.
È alimentata dal motore, che può essere elettrico o a scoppio, si guida con le mani, tenendo le due maniglie poste sul retro ed è facile da usare e da trasportare. Infatti è molto pratica per la lavorazione di piccole superfici, come, ad esempio, gli orti, e per lavorare laddove ci sia poco spazio di manovra, come tra le aiuole, intorno alle viti o agli alberi nei frutteti.
Questo è un grande pro. Ha però anche un contro: è piuttosto faticosa da usare, visto che va spinta e direzionata con forza, e trasmette delle vibrazioni piuttosto intense.

Il motocoltivatore


Il motocoltivatore è un attrezzo dotato di ruote motrici, per cui, mentre lavora, deve spartire la potenza tra ruote e fresa. Per questo è più adatto a lavorazioni più superficiali, ma che risultano, allo stesso tempo, più accurate. Questa caratteristica, inoltre, lo rende anche meno faticoso da utilizzare e più facile da governare.
Nonostante ciò, rispetto alla motozappa, il motocoltivatore risulta essere meno maneggevole poiché più ingombrante e pesante se si prende in considerazione il suo uso su un terreno di estensione limitata. Per questo motivo è più adatto sui terreni più ampi.
Rispetto alla motozappa, inoltre, il motocoltivatore può essere dotato di diversi accessori, come l'aratro, la fresa, il rimorchio, la falciatrice, ecc.

Cosa scegliere tra motozappa e motocoltivatore?


Non possiamo dare una risposta diretta a questa domanda. Diciamo che la scelta fra questi due mezzi dipende dalle esigenze di ognuno e dal tipo di terreno che si deve lavorare.
In generale, possono essere utili queste indicazioni:

• scegli la motozappa se hai un terreno piccolo o medio e se è sufficiente un lavoro di sminuzzamento della terra grossolano

• scegli il motocoltivatore se hai un terreno grande e se cerchi un attrezzo pratico in grado di gestire una gamma più ampia di operazioni agricole, come aratura, fresatura, trasporto, falciatura, ecc.

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