Guida all'uso dei ripuntatori
Quando e come utilizzarli per ottenere i migliori risultati

M.A.I.E.R. Srl

Trattori e Macchine Agricole

Il ripuntatore, o scarificatore, o, ancora, ripper, è un attrezzo agricolo trainato dal trattore, progettato per effettuare lavorazioni profonde del terreno senza ribaltarlo. Infatti, a differenza dell'aratro, che inverte gli strati del suolo, il ripuntatore crea fessure verticali nel terreno, migliorandone la struttura e la permeabilità.

A cosa serve il ripuntatore?

Vediamo quali sono le principali applicazioni del ripuntatore:

• scompattamento del terreno: il ripper rompe gli strati duri e compatti del terreno, migliorandone l'aerazione e il drenaggio

• sradicamento delle infestanti perenni: il ripuntatore taglia le radici profonde delle erbe infestanti, facilitandone il controllo

• miglioramento della penetrazione delle radici: l’uso dello scarificatore favorisce lo sviluppo delle radici delle colture, aumentandone la capacità di assorbimento di acqua e nutrienti

• preparazione del terreno per nuove coltivazioni: il ripper prepara il terreno per la semina o il trapianto, creando un letto di semina ben lavorato

• recupero di terreni degradati: l’uso del ripuntatore contribuisce al recupero di terreni compattati o erosi

Quando utilizzare il ripuntatore

La scelta di utilizzare il ripuntatore dipende da diversi fattori, tra cui:

• il tipo di terreno: i terreni argillosi e compatti beneficiano maggiormente dell'azione del ripuntatore

• il tipo di colture: il ripuntatore è particolarmente utile per le colture che hanno bisogno di un terreno profondo e ben aerato, come quelle arboree e le foraggere

• le problematiche del terreno: il ripper può essere utilizzato per risolvere problemi di compattazione, ristagni idrici e presenza di zolle coese e resistenti)

È importante sottolineare che il ripuntatore non deve essere utilizzato su terreni troppo umidi o secchi, poiché in entrambi i casi l'efficacia dell'operazione potrebbe essere ridotta.
Nel caso di terreno molto umido, questo aderirebbe troppo alle punte del ripper inficiando il risultato del lavoro, o potrebbe persino venir maggiormente compattato.
Nel caso di terreno troppo secco, invece, questo risulterebbe eccessivamente duro e resistente alla penetrazione delle punte, rendendo difficile la creazione di fessure della giusta profondità e ben definite; senza considerare il fatto che il trattore che traina il ripuntatore dovrà esercitare una forza maggiore per farlo penetrare nel terreno secco, aumentando il consumo di carburante, con conseguenti problemi sia di erosione che di inquinamento.

Come utilizzare il ripuntatore

Il ripuntatore è uno strumento prezioso per migliorare la struttura del terreno e la produttività delle colture. Tuttavia, è importante utilizzarlo correttamente e in base alle specifiche esigenze del terreno e delle colture.
Per ottenere i migliori risultati dall'utilizzo del ripuntatore, è fondamentale tenere conto di queste informazioni basilari:

• profondità di lavoro: la profondità di lavoro dipende dal tipo di terreno e dalla coltura; in generale, si consiglia di eseguire lavorazioni profonde in terreni compatti e superficiali in terreni più sciolti

• numero di passaggi: il numero di passaggi dipende anch’esso dalla compattezza del terreno e dall'obiettivo della lavorazione

• angolo delle punte: l'angolo delle punte del ripper influisce sulla profondità e sulla larghezza delle fessure create nel terreno

• velocità di avanzamento: una velocità di avanzamento troppo elevata può ridurre l'efficacia della lavorazione.

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