Manuale o meccanizzata
Tipologie di vendemmia a confronto

M.A.I.E.R. Srl

Negli ultimi anni sempre più aziende scelgono di svolgere una vendemmia meccanizzata. Se un tempo infatti, si vedeva questa pratica come una perdita di qualità per le uve oggi, grazie a macchinari tecnologicamente sempre migliori, è possibile svolgere una vendemmia di qualità anche meccanicamente.
Vediamo insieme quali sono le differenze fra queste due pratiche.

La vendemmia manuale


Fra i pro di una vendemmia manuale troviamo sicuramente la selezione accurata delle uve, che permette di scartare il frutto danneggiato dalle intemperie o attaccato dai parassiti. Si tratta però di un procedimento molto lento e molto costoso. Serve infatti mota manodopera e si rischia di non riuscire a terminare nei tempi indicati dall’enologo per permettere all’uva di offrire un vino di qualità.

La vendemmia meccanizzata


La vendemmiatrice nasce proprio per ovviare alle problematiche legate alla vendemmia manuale. Se le prime vendemmiatrici erano in grado di accorciare i tempi ma mettevano a rischio la qualità del prodotto, oggi non è più così.
Le vendemmiatrici di ultima generazione infatti sono in grado di svolgere un lavoro in breve tempo senza andare a danneggiare il frutto.
Se prendiamo a esempio una delle vendemmiatrici top di gamma di ultima generazione, la GL8 semovente, possiamo osservare come il sistema di intercettazione a scaglie pneumatico garantisca una tenuta perfetta e un rispetto ottimale delle vigne.




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