Motosega da potatura
Come sceglierla

M.A.I.E.R. Srl

In commercio esiste un tipo di motosega che è stata appositamente studiata per un’operazione specifica: la potatura.
In cosa differisce dalle altre motoseghe?

Le caratteristiche di una motosega da potatura


In linea di massima ogni motosega, di qualsiasi tipo sia, è costituita da alcune parti che sono uguali per tutte: il corpo motore, i serbatoi per il carburante e per il lubrificante, la barra, la catena e le impugnature. Una motosega da potatura si distingue da tutte le altre proprio da queste ultime: le sue impugnature sono posizionate in maniera differente rispetto a quelle delle altre motoseghe. Esse, infatti, si trovano una in posizione posteriore e l’altra anteriore rispetto al corpo motore.
Un’altra significativa differenza fra una motosega tradizionale e una da potatura sta nel peso: la motosega da potatura ha dimensioni inferiori e, quindi, un peso inferiore rispetto alle tradizionali, poiché è necessario che sia estremamente maneggevole durante il lavoro.

Le barre della motosega da potatura


Una motosega da potatura può avere due differenti tipi di barra: la barra tradizionale e la barra da carving.
La barra tradizionale viene utilizzata per le operazioni di taglio ordinarie, come, ad esempio, il taglio dei rami. La barra da carving, invece, ha una forma triangolare e una punta che permette di effettuare tagli laddove con la barra tradizionale non si riesce ad arrivare.

I modelli di motosega da potatura


Ad oggi, praticamente, tutti i produttori di motoseghe hanno in gamma delle motoseghe da potatura.
I modelli più diffusi e da più tempo in commercio sono quelli dotati di motore a scoppio.
Ultimamente, però, come sta avvenendo un po’ in tutti gli ambiti, si sono cercate soluzioni alternative più ecologiche; questo ha portato alla diffusione sul mercato di motoseghe da potatura dotate di motore alimentato da batterie al litio.

È vero che uno strumento di lavoro dotato di batteria ha, come punto debole, la durata limitata della batteria stessa – in questo caso, lavorando perlopiù all’aperto o, spesso, in campagna, poi non si ha nemmeno sempre la possibilità di ricaricarla.
Per contro, però, la presenza della batteria al posto di un motore a scoppio rende una motosega da potatura ancora più leggera, conferendole maggiore maneggevolezza e garantendo un maggiore comfort durante il lavoro.

Si tratta, quindi, di strumenti tecnicamente validi e sicuramente ecologici, visto il loro minore impatto ambientale – non emettono fumi di scarico come quelle dotate di motore a scoppio. Le motoseghe da potatura a batteria sono, inoltre, più silenziose, pertanto sono perfette per le potature in ambito urbano – nei centri abitati, nelle vicinanze di abitazioni, scuole, attività commerciali, ecc. permettono di lavorare senza arrecare fastidi e incrementare l’inquinamento acustico già di per sé abbastanza presente in molti di questi scenari urbani.





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